
L’addominoplastica è una procedura di chirurgia plastica effettuata dal Dott. Montemurro presso la sua clinica di Varese, volta a migliorare l´aspetto dell´addome al fine di ridonargli una forma armonica e piú tonica.
Durante l’intervento, il grasso e la pelle in eccesso vengono rimossi e i muscoli addominali vengono riparati per correggere la cosiddetta diastasi dei muscoli retti dell´addome. Questa è una condizione che si verifica quando i muscoli addominali, che normalmente si separano durante il periodo di gestazione, non ritornano alle condizioni iniziali dopo la gravidanza. Questo fenomeno causa un indebolimento della parete addominale che puó quindi apparire lassa o di aspetto “gonfio”, oltre che dolori nella zona lombare della schiena a causa di uno squilibrio posturale.
Grazie all´intervento di addominoplastica, il Dott. Montemurro è anche in grado di rimuovere una vecchia cicatrice dovuta a taglio cesareo e quelle smagliature che si trovano nella parte inferiore dell’addome, cioè nella zona al di sotto dell’ombelico. Candidati ideali per questa procedura chirurgica sono uomini e donne che desiderano un miglioramento estetico della regione addominale, donne con eccesso di pelle e lassità della parete addominale a seguito di gravidanze e pazienti che presentano un eccesso di pelle dopo una significativa perdita di peso. È importante sottolineare che l’addominoplastica deve essere eseguita in pazienti con peso stabile e non puó quindi essere considerata come una procedura che si effettua per dimagrire.
Deve piuttosto essere considerata come un intervento che il Dott. Montemurro puó effettuare per rimodellare e ripristinare le giuste forme della zona addominale. Inoltre, l’addominoplastica non “raggiunge” il cosiddetto grasso profondo, quello cioè che si trova attorno agli organi intestinali e che di solito provoca un aspetto arrotondato e gonfio della pancia. Questo tipo di grasso non può in nessun modo essere eliminato chirurgicamente ma solo attraverso la perdita di peso.

Il Dott. Montemurro, chirurgo plastico presso la Clinica Isber di Varese, esegue l´intervento di addominoplastica in anestesia generale, sempre in presenza di un anestesista specializzato per garantire la totale sicurezza di ogni paziente. Dopo avere passato una notte in clinica, la dimissione é generalmente programmata il giorno successivo l´operazione.
Viene praticata una incisione orizzontale nella regione inferiore dell´addome, al di sopra del pube, e un’incisione attorno all’ombelico. Il grasso e la pelle in eccesso vengono quindi rimossi, i muscoli addominali riparati e la pelle attorno all’ombelico viene riposizionata. Piccoli tubicini (drenaggi) possono a volte essere necessari e vengono dunque utilizzati per drenare il sangue o il fluido in eccesso. Le incisioni sono poi suturate con materiale riassorbibile che non rende necessaria la rimozione dei punti e viene applicata una medicazione chirurgica. Dopo l´intervento è normale aspettarsi un dolore moderato, che è generalmente ben controllato dai farmaci antidolorifici prescritti dal Dott. Montemurro.
La zona operata puó presentarsi gonfia e i drenaggi, se presenti, vengono di solito lasciati in posizione per alcuni giorni. Un corsetto di supporto deve poi essere indossato per circa 6 settimane dopo l´intervento, per aiutare a prevenire l’accumulo di liquidi e fornire adeguato supporto nel periodo di guarigione. Durante un’addominoplastica, la manipolazione chirurgica dei tessuti può sollecitare i nervi dell’area addominale e della parte superiore delle cosce.Non é quindi infrequente avere una ridotta sensibilitá o un senso di intorpidimento in queste aree, che di solito migliora nei mesi successivi alla procedura. Il Dott. Montemurro consiglia un periodo di riposo di circa 2 settimane dopo l´addominoplastica e il ritorno all´attivitá lavorativa puó in genere essere pianificato dopo 2-3 settimane a seconda del tipo di lavoro. Un moderato esercizio fisico può essere ripreso dopo 1 mese dall´intervento ma un completo recupero richiede in genere fino a qualche mese.

La lunghezza e la visibilità delle cicatrici dopo l’addominoplastica variano da persona a persona. Sono comunque generalmente di buona qualità e restano totalmente nascoste all’interno dello slip, risultando praticamente invisibili anche al mare in costume. Il Dott. Montemurro considera fondamentale che venga completamente evitato l´utilizzo di nicotina (fumo, cerotti e gomme da masticare) per almeno 4 settimane prima e dopo l´addominoplastica. Il fumo riduce infatti il flusso sanguigno nella pelle e può rallentare il processo di guarigione, aumentando notevolmente il rischio di complicanze quali l´infezione e la cicatrizzazione scadente. Il Dott. Montemurro, chirurgo plastico presso la Clinica Isber di Varese, consiglia di rimandare l’intervento a chi abbia l´obiettivo di dimagrire e alle donne che pianifichino future gravidanze. Dopo una gravidanza é ragionevole attendere almeno 6 mesi, preferibilmente un anno, prima di effettuare una addominoplastica.
I risultati di questa operazione sono considerati permanenti ma significative fluttuazioni di peso (inclusa una nuova gravidanza) possono fare nuovamente perdere elasticità alla pelle addominale causandone lassitá. Oltre a questo, è utile tenere a mente che un sostanziale aumento di peso può indurre l’organismo a produrre nuove cellule adipose anche dopo l´intervento. Il Dott. Montemurro consiglia quindi a chi si è sottoposto ad addominoplastica, di mantenere un peso stabile, seguendo una dieta sana e facendo esercizio regolarmente. In questo modo è sicuramente possibile garantirsi un risultato di lunga durata dopo questo intervento di chirurgia plastica.